COS'È UNA SCOTTATURA?
Le scottature sono uno degli incidenti domestici più comuni, soprattutto tra i bambini. Una scottatura è un tipo di lesione in cui tessuti umani, solitamente la pelle, vengono in contatto con calore molto elevato. Si può trattare del calore diretto di una fiamma, o di un liquido bollente (acqua o olio), o ancora di un oggetto molto caldo (come il forno). Le scottature possono inoltre essere causate da alcune sostanze chimiche come forti acidi, radiazioni, frizione o anche il freddo.
Diversi tipi di scottature richiedono diversi trattamenti a seconda della loro profondità ed estensione. Per bruciature superficiali è sempre una buona idea recarsi in farmacia e procurarsi una crema per scottature o una crema riparatrice della pelle per accelerare la guarigione.
COSA ACCADE ALLA PELLE
QUANDO SI SCOTTA
Quando viene esposta a calore estremo, le proteine costitutive della pelle vengono “denaturate”. Questo significa che la normale struttura tridimensionale della molecola proteica si disfa. Le proteine così alterate non sono più in grado di svolgere la loro funzione fisiologica. È simile a ciò che accade alla carne cruda quando viene cotta: il suo colore, la consistenza e le caratteristiche fisiche sono trasformate.
Quando le proteine della pelle sono danneggiate dal calore, si innesca una risposta infiammatoria dovuta alla morte delle cellule della pelle. Vengono allora rilasciati messaggeri chimici, detti mediatori dell'infiammazione, che causano la dilatazione dei vasi sanguigni e l'arrossamento della pelle. Possono anche verificarsi altri cambiamenti della pelle, come formazione di vesciche. Questa eventualità dipende dalla profondità o “grado” della scottatura, di cui parleremo tra poco. Continua a leggere per scoprire consigli utili su come curare le bruciature rapidamente con una crema per scottature o una crema riparatrice.
QUALE CREMA PER SCOTTATURE
DEVO SCEGLIERE?
Le creme riparatrici possono ottimizzare la guarigione
Se la bruciatura è superficiale (primo o secondo grado, vedi sotto), la prima cosa da fare è mettere la zona sotto l'acqua fredda per diversi minuti. Questo può limitare l'estensione e la profondità della scottatura e aiuta a calmare il dolore. Non usare ghiaccio, poiché esso può peggiorare il danno.
Dovresti poi recarti in farmacia e chiedere una buona crema per scottature o crema riparatrice. Idealmente, la formula dovrebbe contenere ingredienti attivi che accelerino e ottimizzino la guarigione dell'epidermide, che leniscano e proteggano la pelle e che riducano il rischio di infezione. Applica uno spesso strato di crema (potresti tenerla in frigo per apportare maggiore sollievo), e poi copri la pelle con una garza sterile. Insieme, la crema e la garza proteggeranno la scottatura.
Ricorda, questi consigli valgono solo per le scottature superficiali. Se pensi di avere una bruciatura a tutto spessore o “di terzo grado” (vedi più sotto), è essenziale farla esaminare da un medico, in quanto le scottature profonde sono potenzialmente pericolose.
QUALI SONO
I DIVERSI TIPI DI SCOTTATURA?
Come so di quale “grado” è la mia bruciatura?
Le bruciature sono di tre tipologie principali: di primo, secondo e terzo grado.
Ecco come riconoscere la differenza:
Scottature di primo grado: come quelle solari
Una bruciatura di primo grado è proprio come una scottatura dovuta al sole. Coinvolge solo lo strato più esterno della pelle e la zona interessata diviene rossa e dolorante. Le scottature superficiali spesso prudono a causa del rilascio di istamine. A parte il sole, un'altra causa comune delle scottature di primo grado è l'acqua bollente. Questo tipo di scottature richiede 7-10 giorni per guarire e non lascia una cicatrice.
Scottature di secondo grado: più profonde, con vesciche
Una scottatura di secondo grado è leggermente più profonda. A differenza di quelle di primo grado che riguardano solo l'epidermide, le scottature di secondo grado coinvolgono anche il derma superficiale (lo strato di pelle più in profondità). In questi casi, la pelle si arrossa ma compaiono anche delle vesciche (si raccomanda di non forarle poiché in tal modo si espone la pelle a infezioni). Queste sono le scottature più dolorose e spesso sono causate da olio bollente.
Le bruciature di secondo grado guariscono in 2-3 settimane e solitamente non lasciano una cicatrice, a meno che non vi siano complicanze come infezioni (che possono essere evitate con le giuste fasciature e delle creme riparatrici disponibili in farmacia). Queste scottature possono però causare cambiamenti nella pigmentazione della pelle. Ecco perché è essenziale proteggere l'area dal sole in fase di guarigione, inizialmente con fasciature e poi con creme riparatrici con filtro solare.
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Le scottature superficiali guariscono più rapidamente se si usa una crema per scottature o una crema di protezione della pelle
Sia le scottature di primo grado sia quelle di secondo grado sono considerate “scottature superficiali”. Di solito possono essere trattate a casa senza rivolgersi a un medico, ma se la bruciatura è estesa o coinvolge il viso o la zona corrispondente a una delle principali articolazioni, dovresti sottoporla a esame medico. Se hai una scottatura superficiale, ci sono alcune cose che puoi fare per aiutare la guarigione:
- Fai degli impacchi freddi di Acqua termale La Roche-Posayper rinfrescare e lenire la scottatura.
- Favorisci il recupero della barriera della pelle con una crema protettiva di una marca affidabile con comprovata esperienza in tema di riparazione della pelle.
- Copri la zona con una garza sterile per evitare le infezioni o l'esposizione ad agenti irritanti esterni.
- Usa una crema protettiva con filtro solare per diverse settimane.
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Scottature di terzo grado: è il momento di rivolgersi a un medico
Le bruciature di terzo grado sono dette “a tutto spessore” perché riguardano tutti gli strati della pelle fino allo strato sottocutaneo, chiamato ipoderma. Proprio perché sono così profonde, le ustioni di terzo grado distruggono le fibre nervose della pelle, e per questo sono spesso indolori. Nelle bruciature di terzo grado, l'aspetto della pelle può variare, e si può avere:
- colore cereo
- aspetto carbonizzato
- colore marrone scuro
- pelle ispessita e indurita
Se pensi di avere una bruciatura a tutto spessore, non farti prendere dal panico e ricorda che sono disponibili trattamenti medici e chirurgici. Tuttavia, devi recarti al pronto soccorso più vicino, perché non si tratta di una situazione che può essere gestita a casa.
LA MIA SCOTTATURA
LASCERÀ UNA CICATRICE?
Se ricevono la giusta cura, le scottature superficiali non lasciano solitamente nessuna cicatrice
Le cicatrici da bruciature possono essere antiestetiche ed essere fonte di un disagio importante. Se adeguatamente trattate, le scottature superficiali (primo e secondo grado) non lasciano generalmente una cicatrice. Quelle di primo grado non provocano quasi mai una cicatrice. Quelle di secondo grado possono lasciare una cicatrice se si infettano. Ecco perché è essenziale adottare un'igiene adeguata con un detergente dermocosmetico e poi applicare una crema specifica per scottature e una garza sterile.
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Per una guarigione ottimale, chiedi indicazioni al tuo farmacista sulle creme specifiche per scottature. Ricorda, dopo una scottatura, la pelle è sensibile e fragile, e ha bisogno della protezione offerta da prodotti dermocosmetici specifici. Esiste anche il rischio di iperpigmentazione post-infiammatoria (segni marrone scuro che rimangono a seguito dell'esposizione al sole), per cui è importante usare una crema per il recupero della pelle con un filtro solare elevato per diverse settimane dopo la bruciatura.
Le scottature a tutto spessore lasciano solitamente una cicatrice
Purtroppo, le bruciature di terzo grado lasciano spesso una cicatrice sulla pelle. La ragione è che il danno è così profondo che la pelle reagisce producendo un denso collagene per sostituire la pelle distrutta. Questo collagene è noto come un tessuto delle cicatrici. Tempestive cure mediche e trattamenti adeguati possono ridurre la cicatrice.
Complicanze delle cicatrici da scottature
Se la bruciatura non è trattata adeguatamente, o più semplicemente se hai sfortuna, puoi sviluppare vari tipi di sgradevoli cicatrici. Tra queste vi sono:
- Le cicatrici ipertrofiche, che sono rosse e sollevate ma rimangono nei confini della scottatura originale.
- Le contratture, che si hanno quando la cicatrice comincia a irrigidirsi e a "contrarsi". Questo può essere pericoloso se la cicatrice è “circonferenziale”, ad esempio se avvolge una parte del corpo come le dita. Se hai subito una scottatura circonferenziale, è importante che ti rivolga a un medico il prima possibile.
- Le cheloidi, che si hanno quando la cicatrice diventa spessa e voluminosa, andando oltre i confini della scottatura originale. Le bruciature con cicatrici cheloidi spesso provocano prurito.
Ognuna di queste condizioni ha un trattamento specifico, di cui puoi parlare con il tuo medico.
Qual è il messaggio fondamentale? Rivolgiti a un medico immediatamente se pensi di aver subito una bruciatura di terzo grado, o una scottatura superficiale ma estesa sul viso o su una delle principali articolazioni. La maggior parte delle scottature superficiali possono essere trattate a casa con impacchi freddi di acqua termale, una buona crema di recupero e garze sterili acquistate in farmacia.
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