Quando si parla di effetto rebound sulla pelle, si identifica uno specifico fenomeno che causa il ripresentarsi di un inestetismo in seguito all’esposizione ai raggi solari. Esso si verifica in particolar modo su pelli a tendenza acneica, che vedranno una massiccia eruzione di brufoli e imperfezioni nel periodo post-esposizione. Ciò avviene in quanto l’azione nociva dei raggi UV contribuisce a seccare notevolmente la pelle, stimolando una sovrapproduzione di sebo nel tentativo di ristabilire un sano status quo di idratazione. Prevenibile e soprattutto trattabile con i giusti prodotti, ecco tutto ciò che serve sapere sull’effetto rebound.
Che cos’è l’effetto rebound?
L’effetto rebound, noto anche come effetto di rimbalzo, è un particolare meccanismo cutaneo che entra in gioco quando pelli grasse o a tendenza acneica vengono esposte in maniera scorretta alla luce solare. Il primo impatto è apparentemente benefico: i raggi UV penetrano infatti negli strati della pelle, andando letteralmente a seccare il sebo in eccesso che è causa dell’insorgenza di brufoli ed eruzioni cutanee. Il risultato immediato è quello di una pelle visibilmente più bella, luminosa e levigata, con una notevole riduzione delle varie imperfezioni. È però da considerarsi il fenomeno di rimbalzo, ovvero l’effetto rebound, che causa il ritorno in forma ancora più massiccia di quei medesimi inestetismi apparentemente scomparsi.
I raggi ultravioletti, se non filtrati da un prodotto di protezione solare con SPF, seccano notevolmente la pelle, al punto da causare rossori, irritazioni e bruciature. Si innesca così un sistema di autodifesa cutanea per cui le ghiandole sebacee aumentano ancora di più la produzione di sebo, nel tentativo di rinforzare il film lipidico protettivo e reidratare naturalmente la pelle, col risultato di un ritorno quasi raddoppiato delle varie imperfezioni. Per contrastare efficacemente l’effetto rebound e prendersi cura al meglio della propria pelle, ecco alcuni prodotti e consigli utili cui fare affidamento soprattutto nel periodo estivo.
I rimedi più efficaci contro l’effetto rebound
Nella sua linea di solari Anthelios, La Roche-Posay propone prodotti ad hoc per proteggere e trattare la pelle durante e dopo l’esposizione al sole, in modo da prevenire ed eventualmente trattare tutti gli effetti provocati da un’esposizione non corretta airaggi ultravioletti. Risultato di anni di studio in laboratorio e concepiti per adattarsi a ogni tipologia e necessità cutanea, i prodotti Anthelios annoverano nella propria gamma anche la crema Anthelios Anti-Imperfection SPF 50 +.
Si tratta di una protezione solare dermatologicamente testata ad ampio spettro, che protegge dai raggi UVA e UVB, contrastando anche alcuni effetti da raggi infrarossi A e da inquinamento. Ideale per la pelle a tendenza acneica o a rischio di segni indotti dai raggi UV e manifestazioni successive all'esposizione al sole, la formula è arricchita con acido salicilico e niacinamide, derivato della vitamina B3. Resistente all’acqua e infuso con agenti antiossidanti per contrastare l’invecchiamento precoce così come la comparsa di macchie della pelle e di discromie, è il prodotto perfetto per esporre al sole una pelle acneica senza incorrere nel rischio dell’effetto rebound.
Non trattandosi di una patologia ma di una semplice dinamica di causa-effetto facilmente contrastabile, l’effetto rebound può essere evitato e trattato in modo eccellente attraverso i giusti accorgimenti e prodotti. Apportando numerosi benefici alla pelle che verrà protetta dal sole rimanendo al contempo nutrita e idratata, l’utilizzo di prodotti specifici andrà soprattutto a limitare il rischio di scottature, migliorando in parallelo l’aspetto complessivo della pelle.