Come funziona la chemioterapia
Per spiegare in pochi semplici termini quale è l’azione della chemioterapia, bisogna ricordare che questo protocollo di cura utilizza farmaci capaci di eliminare cellule che nel corpo proliferano attivamente. È il caso delle cellule tumorali che, come sappiamo, si riproducono velocemente attaccando i tessuti degli organi in cui si trovano, ma anche il sangue, le ossa e gli organi attigui. I farmaci distruggono le cellule tumorali e bloccano la progressione e la diffusione della malattia ad altri tessuti sani. Ma oltre a eliminare queste cellule cancerose, i farmaci intervengono però anche sulla moltiplicazione naturale di altre cellule che, con quelle tumorali, condividono alcune caratteristiche come, ad esempio, la veloce moltiplicazione.
Quali sono gli effetti collaterali della chemioterapia?
La chemioterapia ha, purtroppo degli effetti collaterali: ad essere colpite oltre alle cellule neoplasiche ci sono anche quelle del sangue, quelle della pelle e dei follicoli piliferi, le cellule che compongono la mucosa della bocca, dello stomaco e dell'intestino, e degli organi riproduttivi. La ricerca scientifica sui chemioterapici punta a rendere questi trattamenti sempre più efficaci e meno tossici per gli altri tessuti e l’intero organismo. Ad oggi, però, alcuni degli effetti collaterali più evidenti della chemioterapia sono la perdita di capelli e la fragilità cutanea, che spesso sono così invalidanti per il paziente da essere un ulteriore scoglio da superare nella lotta contro il cancro. Bisogna ricordare, comunque, che i tessuti sani sono in grado di rimediare all’effetto della chemioterapia una volta che si cessa il protocollo di assunzione di questi farmaci. Sempre più spesso gli effetti collaterali hanno, quindi, una durata limitata nel tempo.
Quali sono gli effetti collaterali della chemioterapia sulla pelle?
La composizione dei farmaci chemioterapici e la concomitanza dell’uso di più sostanze incidono sulla salute della pelle.
In molti pazienti sottoposti a chemioterapia si riscontra:
- Alopecia: perdita di peli e capelli
- Xerosi: un massiccio inaridimento della cute che si associa spesso a un violento prurito
- Ipercheratosi con screpolature: la formazione di zone di pelle più ispessite, ruvide
- Iperpigmentazione: la comparsa di macchie scure sulla cute e difformità di pigmentazione sono effetti collaterali spesso presenti nei pazienti oncologici, il colorito appare grigiastro o brunito
- Aumentata sensibilità: la pelle assottigliata diventa molto sensibile ai raggi solari (fotosensibilità)
- Sindrome Mani e piedi: gonfiore e arrossamento di mani e piedi, che diventano molto doloranti impediscono un corretto svolgimento della vita quotidiana
- Eritema ed edema: soprattutto sul volto possono riscontrarsi rigonfiamenti e comparsa di vescicole o rossori
- Follicolite e cheratosi pilifera: infiammazione delle ghiandole pilifere e comparsa di brufoletti
Prendersi cura della pelle è quindi un elemento cruciale per i pazienti oncologici, la salvaguardia del benessere psicofisico del paziente è un primo passo per la guarigione, quindi questo organo diventa sempre più un obiettivo per la scienza contemporanea. È importante, dunque, prendersi cura della pelle prima e dopo la chemioterapia. La Roche-Posay offre trattamenti specifici per ogni esigenza. LIPIKAR Baume AP+M, riequilibra il microbioma cutaneo donando sollievo alla pelle sin dalla prima applicazione, lenisce i rossori e idrata la cute proteggendola dall’ambiente esterno. LIPIKAR SYNDET AP+ è ideale per riportare alla normale idratazione la pelle colpita da secchezza severa, si applica sulla cute bagnata, si massaggia e si risciacqua per un sollievo immediato e una sensibile attenuazione della sensazione di prurito. Il CICAPLAST Baume B5 è un balsamo multifunzione che lenisce e protegge la pelle arrossata, è un balsamo lenitivo dalla texture non grassa, combatte gli arrossamenti. Per l’idratazione quotidiana il TOLERIANE Dermallergo Crema è un trattamento quotidiano idratante e riparatore per pelle.