Rilassamento cutaneo viso: cause

Il rilassamento cutaneo è il risultato di una combinazione di fattori biologici e ambientali che, con il passare del tempo, influenzano negativamente la struttura e la funzione della pelle. Vediamo nel dettaglio le cause principali del rilassamento cutaneo e come esso si manifesta visivamente.


Cause del rilassamento cutaneo

1. Invecchiamento biologico

Con l’avanzare dell’età, la pelle subisce inevitabili cambiamenti strutturali. Due delle proteine fondamentali per la sua tonicità, collagene ed elastina, iniziano a diminuire sia in quantità che in qualità. Il collagene è responsabile della resistenza della pelle, mentre l'elastina contribuisce alla sua capacità di tornare alla forma originaria dopo un movimento. Con la loro riduzione, la pelle diventa meno elastica e più soggetta a cedere.

2. Diminuzione dell'acido ialuronico

L'acido ialuronico è una molecola naturalmente presente nella pelle che ha la funzione di trattenere l’acqua e mantenere l’idratazione. Con il tempo, la produzione di acido ialuronico diminuisce, provocando una riduzione dell'idratazione e del volume cutaneo. La pelle appare così meno piena e più secca, favorendo la comparsa di pieghe e lassità.

3. Perdita di volume sottocutaneo

La perdita del grasso sottocutaneo è un altro fattore chiave nel rilassamento del viso. Con l’età, i cuscinetti adiposi presenti sotto la pelle si riducono, portando a una perdita di supporto strutturale. Questo fenomeno causa un aspetto scavato e contribuisce al cedimento delle guance, della mascella e del collo, rendendo più visibili le pieghe nasolabiali e le rughe.

4. Esposizione al sole senza protezione solare

L’esposizione ai raggi UV senza un’adeguata protezione solare è una delle principali cause del fotoinvecchiamento, che accelera il processo di rilassamento cutaneo. I raggi UV danneggiano le fibre di collagene e riducono la capacità della pelle di rigenerarsi correttamente. Questo porta a un’ulteriore perdita di elasticità e alla formazione di rughe marcate e pelle rilassata.

5. Menopausa

Gli squilibri ormonali, in particolare la diminuzione degli estrogeni nelle donne durante e dopo la menopausa, hanno un impatto significativo sulla pelle. Gli estrogeni aiutano a mantenere la produzione di collagene e la capacità rigenerativa della pelle. Con il loro calo, la pelle perde elasticità e si rilassa più facilmente.

6. Stile di vita e abitudini dannose

Fattori come il fumo, la mancanza di sonno, una dieta povera di nutrienti e uno stress eccessivo possono accelerare il processo di invecchiamento cutaneo. Il fumo, ad esempio, diminuisce l’ossigenazione della pelle, mentre una dieta priva di antiossidanti e acidi grassi essenziali può compromettere la funzione della barriera cutanea.

7. Gravità e movimenti ripetuti

La forza di gravità gioca un ruolo importante nel rilassamento cutaneo. Con il tempo, la gravità fa sì che la pelle ceda verso il basso, causando la perdita di definizione dei contorni del viso, soprattutto nella zona mandibolare e del collo. I movimenti facciali ripetuti nel corso degli anni, come sorridere o corrugare la fronte, contribuiscono inoltre a formare pieghe permanenti e segni di cedimento.

Come si manifesta il rilassamento cutaneo

Visivamente, il rilassamento cutaneo si manifesta con un cedimento dei contorni del viso, che appare meno definito e scolpito rispetto a un viso giovane. Le guance tendono a scendere verso il basso, creando un effetto “guance cadenti”, mentre la linea della mascella perde la sua nitidezza e può formarsi una lieve lassità del collo, comunemente chiamata "collo di tacchino". Anche la zona sotto gli occhi può apparire più rilassata, con la comparsa di occhiaie più profonde o borse.

Un altro segno caratteristico è la formazione di pieghe nasolabiali più pronunciate, accompagnate spesso dalla comparsa delle cosiddette "rughe della marionetta" ai lati della bocca. Questi segni contribuiscono a dare al viso un aspetto stanco e invecchiato.

Rilassamento cutaneo: rimedi

Fortunatamente, esistono numerosi trattamenti e prodotti dermocosmetici per contrastare il rilassamento cutaneo. L’uso regolare di prodotti contenenti ingredienti attivi come acido ialuronico, peptidi o la vitamina B5, come Hyalu B5 Siero, può aiutare a migliorare la struttura della pelle, stimolare la produzione di collagene e ripristinare il volume perso. Trattamenti come massaggi del viso e tecniche di ginnastica facciale possono essere utili per mantenere la tonicità muscolare e favorire una migliore circolazione.

Inoltre, per prevenire ulteriori danni, è essenziale proteggere la pelle dai raggi UV con una protezione solare ad ampio spettro e adottare uno stile di vita sano, che includa un’alimentazione ricca di nutrienti, una corretta idratazione e di abitudini dannose come il fumo.

Combattere il rilassamento cutaneo è possibile, e con i giusti accorgimenti si può ottenere un viso più tonico e definito anche con il passare del tempo.