La guida sulla protezione solare per i bambini

Quando si parla di protezione solare nei più piccoli, la prevenzione è fondamentale. La pelle dei bambini è molto più delicata rispetto a quella degli adulti e particolarmente vulnerabile ai danni causati dai raggi UV, motivo per cui è essenziale adottare strategie efficaci per proteggerla fin dai primi mesi di vita.

In questa guida, scoprirai quando iniziare ad applicare la protezione solare nei bambini, quali sono le formule più adatte e quali accorgimenti seguire per una fotoprotezione ottimale. Proteggere la pelle dei più piccoli dal sole significa preservarne il benessere, prevenendo scottature, danni cutanei e il rischio di problematiche future. Continua a leggere per diventare il vero esperto di SPF della tua famiglia!

Come proteggere la pelle dei bambini dal sole

Per proteggere la pelle non basta la protezione solare. I rischi legati all'esposizione al sole possono essere drasticamente ridotti fin dai primi giorni di vita dei tuoi figli, anche prima che siano abbastanza grandi da poter usare prodotti solari.


Il modo migliore per proteggere i bambini piccoli dal sole? Niente sole!

La strategia più efficace per proteggere la pelle delicata dei neonati dai danni solari è evitare completamente l’esposizione diretta fino ai sei mesi di età. La loro pelle è estremamente sensibile e ancora priva di difese naturali contro i raggi UV, rendendola particolarmente vulnerabile a scottature e danni cutanei a lungo termine.

Certo, limitare l’esposizione al sole può sembrare una sfida, ma significa adottare semplici accorgimenti, come mantenere il bambino all’ombra nelle ore più calde della giornata e coprirlo con indumenti protettivi. L’abbigliamento gioca un ruolo fondamentale: un cappello a tesa larga che copra anche la nuca, magliette a maniche lunghe, pantaloni leggeri che proteggano fino ai piedi, calzini e scarpe, sempre che il piccolo li tolleri.

A partire dai sei mesi, quando evitare completamente il sole diventa più complesso, è possibile integrare nella routine la protezione solare specifica per bambini, scegliendo formule dermatologicamente testate, ad ampio spettro e adatte alla pelle sensibile.

Creme solari bambini: quando si applicano?

La pelle dei bambini è molto più delicata e sensibile rispetto a quella degli adulti, ed è per questo che la protezione solare deve essere adeguata alle loro esigenze specifiche. A partire dai sei mesi di età, è possibile applicare una crema solare formulata appositamente per la pelle dei più piccoli.

ANTHELIOS Dermo-Pediatrics SPF 50+ è stata sviluppata per offrire una protezione ottimale alla pelle vulnerabile di bambini e ragazzi. La sua formula è testata sotto controllo pediatrico e dermatologico e va integrata con le altre misure di fotoprotezione, come l’uso di abbigliamento coprente e il rispetto delle ore meno intense per l’esposizione al sole.


La pelle dei bambini non è uguale a quella degli adulti

La pelle dei bambini è più sottile e fragile di quella degli adulti e, presentando un sistema di pigmentazione ancora in fase di sviluppo, è particolarmente vulnerabile agli effetti nocivi dei raggi UV (riscontrabili anche quando il cielo è coperto). La pelle giovane (soprattutto quella dei bimbi) è soggetta a scottature solari, indipendentemente dal fototipo.

Ecco perché esporsi al sole con un’adeguata protezione è così importante per i bambini, mentre i neonati devono essere tenuti categoricamente lontani dal sole.


Creme solari bambini: da utilizzare tutto l'anno

Il sole splende tutto l'anno, non solo in estate. Pertanto, i raggi UVA sono presenti sempre, anche in inverno, dall'alba al tramonto, e sono in grado di penetrare attraverso le nuvole e le finestre. Tali raggi hanno un impatto notevole sulla salute della pelle. Ecco perché le creme solari per i bambini di tutte le età non sono da utilizzare soltanto in vacanza. I bambini sono esposti ai raggi UV durante le attività all'aperto tutto l'anno: picnic al parco, giochi in giardino, gite scolastiche, sport, ecc.


Altri modi per proteggere la pelle dei bambini dal sole

Quando si tratta di proteggere la pelle, l’applicazione della crema solare da sola non è sufficiente. Nessun solare, indipendentemente dal suo SPF, garantisce una protezione totale: anche un fattore di protezione molto alto filtra circa il 97% dei raggi UV, ma una parte delle radiazioni riesce comunque a penetrare nella pelle. Per questo motivo, è fondamentale adottare un insieme di accorgimenti intelligenti per ridurre al minimo i rischi legati all’esposizione solare, specialmente nei bambini.


Sicurezza solare nei bambini: 5 regole essenziali

1.Cerca l’ombra nelle ore più calde
Tra le 11:00 e le 16:00, i raggi UV sono più intensi. Durante questo intervallo, è meglio incoraggiare i bambini a giocare all’ombra o, se possibile, organizzare un pisolino protetto dal sole.

2.Impara a "leggere l’ombra"
Un trucco semplice ed efficace: se l’ombra del bambino è più corta della sua altezza, significa che il sole è particolarmente forte. Insegna loro a rimanere all’ombra in queste situazioni.

3.L’abbigliamento gioca un ruolo chiave
La protezione meccanica è essenziale: un cappello a tesa larga, occhiali da sole con filtro UV e abiti a trama fitta offrono una protezione aggiuntiva. I colori scuri schermano meglio i raggi UV rispetto a quelli chiari, quindi una maglietta nera protegge più di una bianca. In acqua, meglio optare per costumi da bagno con protezione UV, come costumi interi e pantaloncini più lunghi, che riducono l’esposizione della pelle.

4.I raggi UV sono presenti anche quando non li vedi
L’esposizione al sole non si limita ai giorni di cielo sereno: i raggi UVA penetrano attraverso le nuvole e i vetri, quindi la pelle è a rischio anche durante le giornate nuvolose o in ambienti chiusi come auto e aerei. La protezione solare va applicata anche quando il sole sembra meno intenso.

5.Scegli il formato più adatto alla tua routine
Per i bambini più impazienti o che non amano essere spalmati di crema, la scelta del prodotto giusto può fare la differenza. Le formule in stick o le lozioni leggere possono essere più pratiche da applicare, mentre gli spray solari offrono una soluzione veloce e adatta a bambini di ogni età. L’importante è spruzzare il prodotto prima sulle mani e poi applicarlo sulla pelle, per garantire una distribuzione uniforme e una protezione efficace.

Seguire queste semplici regole, insieme a un utilizzo corretto della protezione solare, aiuterà a proteggere la pelle dei più piccoli non solo dagli eritemi solari immediati, ma anche dai danni cutanei a lungo termine.

Comprendere i pericoli dell'esposizione al sole

I danni del sole sono incrementali e cumulativi. È come fare shopping con la carta di credito: ad ogni acquisto effettuato (esposizione al sole), il tuo “debito solare” aumenta. Il tutto si somma, accrescendo nel tempo i rischi per la pelle.


Quali sono i rischi a breve termine?

Quando i bambini prendono troppo sole, si determinano evidenti rischi a breve termine:

● Disidratazione
● Colpo di calore
● Scottature

I bambini amano giocare all'aperto e noi vogliamo che si divertano! Tuttavia, i genitori devono rimanere vigili: un bambino esprimerà il disagio dovuto a una scottatura solare solo quando il danno alla sua pelle sarà già in essere.


Quali sono i rischi a lungo termine?

Proteggere la pelle dei bambini dal sole non significa solo prevenire le scottature nell’immediato, ma anche ridurre il rischio di danni cutanei a lungo termine. La sovraesposizione ai raggi UV, specialmente nelle prime fasi della vita, può avere conseguenze significative, tra cui:

Fotoinvecchiamento precoce: i raggi UV accelerano la degradazione delle fibre di collagene ed elastina, compromettendo la struttura della pelle e favorendo la comparsa prematura di rughe e macchie cutanee.
Aumento del rischio di tumori cutanei: il danno solare accumulato nei primi anni di vita è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di patologie cutanee, incluso il melanoma.


Protezione solare per i bambini? Ecco i nostri migliori consigli

Una protezione solare efficace è fondamentale per preservare il benessere della pelle dei più piccoli. Ecco le indicazioni essenziali per un’applicazione corretta e completa:


Scegli una protezione ad ampio spettro UVA-UVB con SPF 50+ e applicala su tutte le aree esposte, senza eccezioni.
Distribuisci il prodotto in modo uniforme e abbondante. È facile dimenticare alcune zone, soprattutto quando i bambini si muovono o si divertono, ma è essenziale non trascurare nessuna parte del corpo.
Usa la giusta quantità di prodotto: per una protezione efficace su tutto il corpo, la quantità ideale è pari a una pallina da golf. Una dose insufficiente può compromettere la protezione.
Non dimenticare le aree più esposte ma spesso trascurate, come orecchie, naso, labbra, nuca, mani e piedi.
Riapplica sempre la protezione solare dopo il bagno o in caso di sudorazione intensa. Per una protezione continua, specialmente in spiaggia o in piscina, utilizza una formula wet skin, progettata per aderire alla pelle anche quando è umida.


Una protezione solare pratica, ovunque tu sia

Per una protezione a portata di mano, ANTHELIOS UVMUNE 400 DERMO-PEDIATRICS FLUIDO INVISIBILE SPF 50+ è l’opzione ideale. Il suo formato compatto lo rende perfetto per essere trasportato in tasca e superare senza problemi i controlli aeroportuali. Esiste sia nella versione per adulti che in quella per bambini, così da avere sempre con sé la giusta protezione solare.


Insegna ai tuoi figli a proteggersi dal sole

Coinvolgere i bambini nella loro fotoprotezione è il primo passo per instaurare una sana routine fin dalla tenera età. Mostra loro come applicare la protezione solare in autonomia, aiutandoli a comprendere l’importanza di prendersi cura della pelle.

Proteggere la pelle dal sole non è solo una necessità immediata, ma un’abitudine che li accompagnerà per tutta la vita. Insegnando loro comportamenti corretti oggi, contribuirai a renderli più consapevoli e attenti alla salute della loro pelle anche in futuro. Una volta interiorizzato, questo gesto diventerà un’abitudine naturale!


Note

1.Fonte: National Library of Medicine, abstract, Sun Exposure in Pediatric Age, 2021 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8625385/
2.Fonte: National Eczema Society, Regno Unito, 2019 https://eczema.org/wp-content/uploads/Eczema-and-the-sun-Apr-22.pdf
3.Fonte: Wu S, Han J, Laden F, Qureshi AA. Flusso ultravioletto a lungo termine, altri potenziali fattori di rischio e rischio di cancro della pelle: uno studio di coorte. Cancer Epidemiol Biomar Prev; 2014. 23(6); 1080-1089. https://www.aad.org/media/stats-skin-cancer#:~:text=Sunburns during childhood or adolescence,developing melanoma later in
life.&text=Experiencing five or more blistering,skin cancer risk by 68%